di

Il sindacalista di Unia Saverio Lurati ha denunciato la presenza di lavoratori rumeni sul cantiere dell'ospedale di Bellinzona. È la conseguenza della pratica illegale del subappalto nelle commesse pubbliche. Sul Mattino della domenica Giuliano Bignasca ha chiesto a Lurati che cosa voterà il prossimo 9 febbraio, quando si andrà alle urne sul referendum promosso fra gli altri dalla Lega di Bignasca contro l'allargamento a Romania e Bulgaria dei bilaterali. Noi a Bignasca non chiediamo cosa voterà. Gli chiediamo cosa (non) ha fatto. Per esempio sul cantiere della Foce del Cassarate, di cui quale municipale di Lugano era responsabile come capo dicastero. Anche lì Lurati aveva denunciato un caso di subappalto illegale con conseguente dumping. Ebbene, che cosa fece Bignasca lo disse in parlamento il suo collega di partito Marco Borradori: "il committente, il Comune di Lugano, aveva accettato questo subappalto", eccetera. Per chi si faceva beccare in contraddizioni così palesi, il giornale "Cuore" aveva una rubrica apposita: hanno la faccia come il culo. Giuliano Bignasca ne è la prova evidente.

Pubblicato il 

24.10.08

Edizione cartacea

Rubrica

Nessun articolo correlato